
Appuntamento il 17 e 18 febbraio in piazza Ferrarese
Per il secondo anno consecutivo Bari ospiterà la Running Heart, corsa solidale che abbina lo sport ad una campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. L’evento, promosso dall'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, è organizzato in collaborazione con la Asd Bari Road Runners Club.
La gara prevede due percorsi: il primo è riservato a tesserati Fidal Assoluti, Amatori e Master e si snoderà lungo 9,30 km con partenza e arrivo in piazza Ferrarese, passando da Corso Vittorio Emanuele, piazza Massari, centro storico, lungomare Nazario Sauro, Punta Perotti e Torre Quetta. Lo stesso tragitto, della medesima lunghezza, varrà anche per la gara non competitiva.
Il secondo percorso sarà invece lungo 3,5 km e aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi in una corsa leggera o una passeggiata per i vicoli del centro storico, con partenza da Corso Vittorio Emanuele e arrivo in piazza Ferrarese, passando per la Muraglia, la Chiesa di Santa Chiara, piazza Federico di Svevia, piazza Massari e piazza Mercantile.
Per tutti, la quota di partecipazione è di 10 euro, che possono essere devoluti anche da chi non intende partecipare alla manifestazione ma vuole comunque sostenere l’Associazione.
Il giorno prima della gara, il 17 febbraio dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, sempre in piazza Ferrarese, sarà inoltre allestito Il Villaggio del Cuore, dove sarà possibile effettuare gratuitamente elettrocardiogrammi ed avere la “Bancomheart”, un carta personale con codice segreto per accedere ai referti del proprio esame ed in generale ai propri dati clinici in qualsiasi momento e da qualsiasi computer, smartphone o tablet. Tali dati, acquisiti e custoditi in una cassaforte virtuale chiamata “Banca del Cuore”, saranno sempre visualizzabili in caso di necessità. Infatti, il confronto con un elettrocardiogramma precedente, soprattutto nei casi di dubbia interpretazione, permette di fare una diagnosi più precisa e può salvare la vita.
Nel villaggio sarà anche distribuito un opuscolo che spiega come adottare una corretta alimentazione e l’importanza che riveste l’attività fisica nella riduzione di malattie come il diabete e l’ipertensione

Sei incontri provinciali a partire da martedì prossimo
È fissato per il 13 febbraio il primo incontro di formazione dei tecnici delle associazioni sportive coinvolte nel progetto “Centro Coni – Orientamento e avviamento allo sport”.
Un progetto che ha come obiettivo offrire ai giovani dai 5 ai 14 anni un diverso approccio culturale e metodologico basato sul gioco ed un’attività sportiva di sperimentazione e scoperta che prevede l’interazione tra diverse discipline.
Il progetto promuove la diffusione di principi come il rispetto dell’individualità di ciascuno, del gruppo e delle regole e di valori come il benessere psico-fisico, la socializzazione, l’integrazione e l’abitudine ad un sano e corretto stile di vita.
A livello didattico il Progetto è affidato ad un personale adeguatamente formato e aggiornato presso le Scuole Regionali dello Sport del CONI, che offre ai ragazzi attività differenziate per fasce d’età e rivolge una particolare attenzione alla valorizzazione del talento.
Infatti il Progetto è in continuità ed in condivisione con Educamp – centri estivi multidisciplinari e luoghi di aggregazione e di confronto, ed il Trofeo Coni, manifestazione multi sportiva a libello nazionale.
Nei Centri CONI, che in Puglia vedono coinvolte 26 Società Sportive suddivise in 19 centri, come riportato nel seguente link http://www.coni.it/it/centro-coni/sedi-centro-coni/puglia.html, i giovani vengono orientati e avviati all’attività sportiva in modo corretto, rispettando le fasi di crescita fisica e psichica per uno sviluppo armonico, che sia in grado di far loro apprezzare e comprendere lo sport in tutte le sue potenzialità.
Tema del primo incontro formativo dei tecnici coinvolti nel Progetto: “Gioco e attività motoria di base in età evolutiva: lo sport educativo e l’approccio psicomotorio; La gestione delle emozioni nei giovani atleti; Osservazione e valutazione delle dimensioni psicologiche in ambito sportivo; Comunicazione efficace e gestione dei feedback; La gestione del gruppo sportivo in età evolutiva; Esercitazioni pratiche”.
Si comincia il 13 febbraio a Brindisi c/o l’Aula del Coni Point (in via Dalmazia 21/C) dalle 15.00 alle 18.00. Poi le altre date:
- 16 febbraio 2018 a Foggia c/o l’Aula del Coni Point (in via Nazzaro, 9) dalle 15.00 alle 18.00
- 17 febbraio 2018 a Taranto c/o Aula del Coni Point (in viale magna grecia, 119) dalle 9.00 alle 12.00
- 17 febbraio 2018 a Lecce c/o l’Aula magna della Icos Sporting Club (in via Einaudi, 12) dalle 15.00 alle 18.00
- 18 febbario 2018 a Bari c/o la Scuola regioanle dello sport (Stadio della Vittoria, via Madonna della Rena, 5) dalle 15.00 alle 18.00
- 23 febbraio 2018 a Barletta c/o la scuola Girondi (in via Zanardelli) dalle 15.00 alle 18.00.
Docente di tutti gli incontro sarà il prof. Victor Laforgia, psicologo dello sport e docente/formatore della Scuola Regionale dello Sport per i corsi di formazione e aggiornamento per allenatori, tecnici, dirigenti e giudici di gara per i moduli formativi di psicologia dello sport.

La Metropolitan karate sugli scudi nella fase regionale
Il Palazzetto dello sport di Leverano (in provincia di Lecce) ha ospitato nei giorni scorsi le Fasi Regionali di qualificazione per i Campionati Italiani Assoluti in programma presso il Centro Olimpico Federale FIJLKAM di Roma il 24 e 25 febbraio prossimo.
In gara, per cercare di centrare l’importante obbiettivo, anche 5 atleti della Metropolitan Karate Brindisi dei Maestri Francesco Zonno e Danilo Spagnolo.
Nella categoria femminile, Milena Marrazza si è classificata 3ª staccando così il biglietto per Roma. Nella maschile, da sottolineare la schiacciante vittoria di Luigi Recchia, capace di imporsi su 24 concorrenti vincendo 4 incontri per 5-0 ed la finale per 4-1 contro Vincenzo Scardigno, quotato atleta del Cus Bari.
Gli altri qualificati sono Stefano Spinelli e Andrea Delli Ponti, entrambi settimi in graduatoria. Traguardo sfumato solo per Claudio Spinelli, che non è riuscito a qualificarsi a causa di una serie di sfortunati eventi, nonostante una prova impeccabile.
La manifestazione è stata organizzata dalla locale associazione Denis Sport del maestro Antonio De Pascalis.
In concomitanza, nella stessa giornata, si è disputata anche la 1ª Tappa del Trofeo Puglia, gara riservata agli esordienti (11-12 anni) in cui la società brindisina era rappresentata da Giorgia Pepe, Samuele Savietti e Francesco Sergi. La Pepe, alla sua prima apparizione in competizioni federali, ha conquistato un meritato 3° posto nella categoria 37 kg mentre Sergi, che inizia a calcare le orme del suo idolo e compagno di palestra Stea Samuel, ha sbaragliato tutti i suoi avversari salendo sul gradino più alto del podio.
Intanto proprio Stea, punta di diamante della Metropolitan, è reduce da un ottimo 9° posto conquistato in una Premier League, gara valevole per la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020 e sarà impegnato sabato prossimo in un’altra gara importantissima in Spagna, a Guadalajara. Intanto il risultato ottenuto nei giorni scorsi a Parigi gli ha pemesso di scalare il Ranking Mondiale fino al 39° posto.

Record per l’Indeco, che batte l’Oderzo 26-23
L’Indeco Conversano si aggiudica per la quarta volta consecutiva la Coppa Italia femminile e scrive un capitolo indelebile nella storia della pallamano italiana.
L’eccezionale risultato è stato ottenuto battendo in finale la Mechanic System-Wurbs Oderzo per 26-23 tra le mura amiche del Pala San Giacomo che dal 16 al 18 febbraio prossimi ospiterà anche la Final Eight maschile. Un successo meritato per le ragazze del presidente Giuseppe Roscino, capaci di mantenere il controllo della partita anche nei momenti di difficoltà.
Avvio di gara favorevole alle locali, capaci di arrivare spesso al tiro grazie soprattutto ad un’ispirata Giusy Ganga, infallibile nei tiri dai 7 metri, tra cui quello che al quarto d’ora ha costretto al time-out Neven Andreasic sul punteggio di 8-5. Una sosta che ha dato una svolta alla gara.
Infatti, tra le avversarie è stata l’ex Arasay Duran a trascinare le trevigiane, mettendo a segno tre reti consecutive fino all’8-8, e ribaltando poi il punteggio sul 9-8 e mantenendo il vantaggio fino al 12-11 che ha chiuso la prima frazione.
Nella ripresa, dopo il vantaggio massimo delle trevigiane (arrivate al 14-12), è però salita in cattedra Giada Babbo che, con le sue reti, ha consentito all’Indeco Conversano di restare in scia e di pareggiare 15-15 per poi arrivare sino al 19-16 negli ultimi scampoli del match, quando la difesa si è espressa molto positivamente.
Nel finale le venete hanno accorciato il distacco, ma ancora la Babbo ha realizzato il 25-21 ed al 26-23 conclusivo è partita la grande festa nel Pala San Giacomo.
L’Indeco Conversano ha alzato al cielo la sua 4ª Coppa Italia, valsa un posto d’onore nell’Albo d’oro della pallamano nazionale.

Anche i referenti d’Istituto e gli insegnanti ai Seminari provinciali
I Referenti territoriali del progetto “Sport di Classe” incaricati dal CONI per supportare l’Organismo Regionale dello Sport a Scuola stanno contattando in questi giorni i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi e delle Scuole Primarie partecipanti al Progetto MIUR- CONI per una breve intervista sull’avvio delle attività nell’ Istituto.
Inoltre, poiché una parte del Progetto prevede Seminari di formazione provinciali a carattere tecnico - pratico, organizzati d’intesa con la Scuola Regionale dello Sport del CONI Puglia e rivolti a tutti i Tutor, l’Ufficio scolastico regionale ha invitato tutti gli insegnanti coinvolti, in particolare il Referente di Istituto del Progetto Sport di Classe 2017/18, a prendervi parte.
Per la buona riuscita del Progetto sarebbe, infatti, auspicabile la partecipazione del Referente e di almeno un insegnante per plesso, contestualmente alla formazione che svolgerà il tutor incaricato nell’istituto, ai due Seminari provinciali in programma, secondo il calendario riportato nella Circolare allegata.
La possibilità di sperimentare e riflettere insieme sulle tematiche della metodologia e della didattica dell'educazione fisica, e non solo, rappresenta infatti un'occasione utilissima sia per i formatori, che per i tutor e gli insegnanti.
In allegato la scheda di adesione da compilare e inviare a: