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C\'è una “Bari che Vince”: oltre 100 premiazioni al Fortino



Nello sport c’è una Bari che vince. Anche quest’anno, infatti, atleti e compagini baresi hanno ottenuto varie promozioni, medaglie e piazzamenti eccellenti, a livello maschile e femminile, in una lunga serie di discipline: basket, nuoto, pattinaggio, calcio, arco, lotta, karate, taekwondo, canoa, kajak duathlon, ciclismo, tennis. E i numeri non sono da poco, trattandosi di oltre una settantina di singoli atleti e ben 25 squadre. Per il secondo anno consecutivo il Comune di Bari ha testimoniato la sua vicinanza allo sport cittadino celebrando i suoi successi con “La Bari che vince” - evento annuale varato per la prima volta da un’Amministrazione comunale barese - svoltosi al Fortino S. Antonio lunedì. Alla manifestazione, organizzata in collaborazione con il Coni e col supporto della Banca Popolare di Puglia e Basilicata nell’ambito del progetto “Coni Puglia Stars”, hanno partecipato il sindaco Michele Emiliano, l’assessore comunale allo Sport Elio Sannicandro, il presidente del Coni Bari Nino Lionetti e Domenico Passatelli, vicedirettore generale Area Organizzazione e Logistica della BPPB. Piccola sorpresa durante l'evento: l'assessore Sannicandro ha consegnato un premio speciale - il Sigillo della Città di Bari - a una colonna storica del giornalismo sportivo barese: Carlo Gagliardi, fino al mese scorso responsabile delle pagine sportive della Gazzetta del Mezzogiorno, appena andato in pensione dopo trent'anni di lavoro svolto con grande passione e competenza. Per i premiati, al termine musica e rinfresco in collaborazione con l’Assopanificatori. Un evento, dunque, che sottolinea la crescita dello sport a Bari. Ciò grazie a una serie di fattori: si pensi al parco impianti cittadino d’eccellenza che marcia a pieno regime anche nelle periferie, o al sostegno del Comune manifestato tra l’altro con l’attivazione di forti sinergie (dal Coni al mondo della scuola e dell’imprenditoria, ad origine ad esempio dell’impennata di attività di avviamento allo sport scolastico e giovanile); ma anche alle politiche per lo sport di base e per le fasce deboli, alle tante manifestazioni nazionali e internazionali ospitate negli ultimi anni, all’attenzione dedicata al comparto dal Piano Strategico. Solo esempi delle tante concause positive di un evidente sviluppo del settore, testimoniato dall’alto numero di società sportive - oltre 500 - e, a cascata, anche di successi. Per l'elenco dei premiati